Premio Mercurio 2016

Le cooperazioni economiche italo-tedesche rientrano fra le più importanti relazioni commerciali a carattere bilaterale d’Europa. Da esse nasce l’impulso per tutta una serie d’imprenditori brillanti e creativi, che hanno saputo portare avanti e realizzare le loro idee con fantasia e determinazione.

Il Premio Mercurio

L’edizione 2016 del Premio Mercurio – consegnato dall’Associazione Economica Italo-Tedesca Mercurio – si è svolta nuovamente negli interni eleganti del Derag Livinghotel De Medici. Dal 1999 l’Associazione Economica Italo-Tedesca Mercurio è vocata a valorizzare questi rapporti bilaterali e a rendere onore, in particolare, all’attività di quelle aziende innovative che apportano un valore aggiunto all’interscambio tra Italia e Germania. Mercurio consegna così ogni anno il Premio Mercurio a imprese che hanno saputo distinguersi in questo campo sul piano economico ma anche su quello culturale.

Il Premio è stato conferito il 7 luglio 2016 con il patrocinio di S.E. l’Ambasciatore d’Italia in Germa-nia Pietro Benassi. A rappresentare S.E. è intervenuto il Ministro Consigliere presso l‘Ambasciata, Alessandro Gaudiano, che ha consegnato il Premio a Stevanato Group e i tre riconoscimenti spe-ciali a CRIF, Calzedonia e Florian Leonhard Fine Violins. 

La cerimonia di consegna

Oltre 100 ospiti, provenienti da ambienti economici e culturali, dal mondo della stampa e della poli-tica, hanno assistito alla festosa cerimonia di consegna. Più tardi, anche il Sindaco di Düsseldorf Thomas Geisel si è unito ai vertici giunti a rappresentare i premiati.

Nell’avvicinarsi al foyer dell’albergo attraversando il magnifico chiostro dell’ex convento, gli ospiti potevano ammirare già da lontano la riedizione della mitica Fiat 124 Spider, proveniente dal parco macchine dello sponsor FCA Motor Village Germany. Dopo un rinfrescante cocktail di benvenuto offerto nello spazioso foyer dell’albergo, il Presidente dell’Associazione, Eckart Petzold, ha inaugu-rato la serata con un saluto caloroso, trovando anche in seguito i toni giusti per creare un’atmosfera festosa e amichevole. Le prestazioni superlative di queste aziende “ … sono la ripro-va della forte integrazione dei sistemi produttivi dei due Paesi. Inoltre, dimostrano una rinnovata propensione delle aziende italiane a investire in Germania”.

Anche quest’anno il denso programma musicale reca la firma dell’Accademia Musicale Internazio-nale Anton Rubinstein, in cui sono attivi i due musicisti di fama internazionale che hanno dato un saggio del loro formidabile talento. La violinista sudcoreana Wonhee Bae si è già esibita con la Russian National Orchestra, i Bergische Symphoniker e la Seoul Philarmonic Orchestra, suscitan-do l’entusiasmo del pubblico fra l’altro nel Großer Saal del Mozarteum di Salisburgo e della Royal Festival Hall a Londra. Insieme al pianista lettone Peter Wittenberg, che già in età precoce ha svi-luppato und forte attitudine per la musica, concludendo poi gli studi di pianoforte negli USA, Won-hee Bae ha calamitato l’attenzione di un pubblico sempre più affascinato dall’esibizione di questi due artisti straordinari. Quando oramai la manifestazione volgeva al termine, si è creato un mo-mento di grande magia: nella piccola cerchia dei più tenaci, Wonhee Bae ha potuto suonare un antico Stradivari di enorme pregio che Florian Leonhard, con un gesto molto generoso e sponta-neo, le ha messo a disposizione. Non stupisce che i liutai abbiano coniato il termine tecnico “bles-sure” (francese per “ferita”) per i danni che possono occorrere a un violino, e “anima” per il pezzo che collega tra loro tavola armonica e fondo!

Il culmine della serata

Dopo l’intermezzo musicale si è svolta la cerimonia di consegna del Premio a Stevanato Group, leader internazionale nella produzione di contenitori in vetro per uso farmaceutico, che è stato insi-gnito del Premio per l’esemplare impegno nel campo dell’innovazione e del trasferimento tecnolo-gico. Il Ministro Consigliere Alessandro Gaudiano ha consegnato il Premio a Fabio Bertacchini e Oliver Pfannschmidt. Davide Campagnari, membro della giuria del Premio Mercurio, nel suo di-scorso elogiativo ha messo in risalto l’impegno di Stevanato Group ricordandone i meriti particolari nel campo del trasferimento tecnologico bilaterale.

I riconoscimenti speciali di quest’anno sono andati a CRIF, gruppo specializzato in sistemi di infor-mazioni creditizie, per l’eccellente cooperazione internazionale nel settore, e a Calzedonia per l’eccellenza strategica di accesso al mercato e distribuzione. Infine è stata la volta di Florian Leon-hard, liutaio originario di Düsseldorf, che ha ricevuto un riconoscimento speciale per l’impegno in-terculturale Italia-Germania. Da oltre 25 anni egli mette a disposizione delle istituzioni tedesche la sua expertise nella conservazione, nell’uso nonché nell’acquisto di pregiati violini italiani, sia con-temporanei che antichi (Stradivari, Guarneri del Gesù, Guadagnini).

Come da programma, i premiati hanno dato vita a un dibattito sull’economia sapientemente mode-rato da Caterina Barbaria, offrendo uno spaccato interessante su storie di successo, obiettivi e strategie d’innovazione delle loro imprese.

Epilogo

A conclusione della cerimonia, una nota di ringraziamento è andata agli artisti Wonhee Bae e Peter Wittenberg, all’oratore Davide Campagnari ed infine al team affiatato delle interpreti in simultanea Ina Breuing e Simone Protti. La parte conviviale della serata è stata inaugurata dalle diverse raffi-nate portate nate dalla cucina creativa del Derag Livinghotel De Medici. Non poteva mancare, vista la coincidenza delle date, la diretta streaming della semifinale Francia-Germania degli Europei di calcio.

La cerimonia di consegna del Premio Mercurio si è riconfermata un evento speciale che, di anno in anno, non cessa di entusiasmare il pubblico in maniera sempre nuova e sempre diversa.

Testo: Simone Protti